23 settembre 2017

virtù cardinali prudenza intarsio studiolo


Restauratore Ebanista
Anghiari (AR) Toscana

Sportello intarsiato rappresentante la Virtù cardinale della Prudenza

Dopo gli strumenti di lavoro, intarsiati nella prima parte della parete est, si ritorna alla simbologia legata alle virtù cardinali, la prima virtù, la temperanza è nella parete sullo sfondo, in questa parete verrà realizzata una nicchia che richiama la prudenza.
La Prudenza è raffigurata in una donna che si guarda allo specchio e a volte c'è inserito nel quadro un serpente. Per rappresentare l'iconografia della prudenza  ho inserito uno specchio all'interno della nicchia, dove si stanno dirigendo, sormontando un dodecaedro, verso di esso dei gechi, che sono rettili e mi richiamano anche un grande artista del paradosso pittorico Escher. Lo specchio mi darà a studiolo finito, il senso dell'infinito; infatti nella parete opposta, la ovest, che ancora devo disegnare, collocherò uno specchio di stessa grandezza, che mi darà questo metafisico effetto.

Questo è il progetto da dove ricaverò le tessere per realizzare l'intarsio.



pannello intarsiato concluso

nelle foto successive:
tecnica per realizzare un'ombra portata usando del comune mordente all'acqua. Seguendo il disegno, si traccia con un trincetto aiutati da una riga una piccola incisione poco profonda. successivamente con un piccolo pennello andiamo ad applicare il mordente, la rigatura ottenuta farà da diga al colore e otterremmo con questo sistema una ombreggiatura netta.
incisione con trincetto
applicazione del mordente